Un capitolo a parte merita il racconto della mia passione, la prima a nascere, per la costruzione di strumenti di tipo archtop destinati ad un uso più tipicamente in contesto jazz. Il primo strumento che ho costruito agli inizi del mio percorso, una volta fatta mia la padronanza delle tecniche costruttive tradizionali, è stato infatti uno strumento di questo tipo. Lo stimolo e la voglia di partire da quel punto nella mia carriera liuteristica, sono scaturiti, come spesso accade, dalla voglia di sperimentare nuove vie in contesti ed ambiti in cui i canoni sembrano già essere stati definiti e i sentieri già tracciati. L’abete di risonanza in taglio di quarto per la tavola armonica, così come i fondi e le fasce in essenza unica, caratteristiche ricorrenti se non tassative tra le scelte costruttive quasi universalmente riconosciute, mi hanno porto definitivamente l’invito a voler sperimentare, nel solco degli insegnamenti dei maestri liutai e nel rispetto assoluto delle tecniche costruttive consolidate, nuove soluzioni in termini di scelta ed accoppiamento di essenze non sempre usuali o ricorrenti. Da questa lusinga che ho ritenuto di accogliere, ho deciso di costruire strumenti archtop in linea con i dettami della tecnica liuteristica proposta dal Maestro Robert Benedetto, con proposte di accoppiamento di legni non sempre ordinarie. Propongo qui alcune immagini di strumenti costruiti, le cui schede dettagliate sono inserite nelle pagine “Strumenti” di questo sito. Ogni strumento presentato su queste pagine è costruito in pezzo unico rigorosamente a mano da tavole di legno massello. Emanuele D’Alò, il costruttore.
We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.Ok